Montone 22 aprile 2019 / 11-18 agosto 2019
Nell’antico borgo di Montone rivivono le tradizioni e i sapori del Medioevo con “La Donazione della Santa Spina”, rievocazione storica patrocinata dall’Unesco che celebra l’antica Contea di Braccio da Montone.
Tra il 1470 e il 1477 Carlo Fortebracci, conte di Montone, per le sue virtù militari ereditate dal padre, il celebre condottiero Braccio Fortebraccio, combattendo al servizio della Repubblica di Venezia, ricevette una Spina della corona di Gesù Cristo che portò in dono a Montone e ne decretò la festa il Lunedì dell’Angelo.
La leggenda racconta che la Spina fiorisse il Venerdì Santo emanando un dolcissimo profumo. Il richiamo della reliquia era talmente forte da attrarre migliaia di pellegrini. Nei primi del ‘600 fu pertanto ordinata una seconda ostensione.
Dal 1798, la Santa Spina è custodita dalle suore del Convento di Sant’Agnese e viene esposta due volte l’anno: il Lunedì dell’Angelo e ad agosto, in occasione della rievocazione storica della donazione della Spina che quest’anno ricorre dall’11 al 18 agosto.
I tre rioni, Porta del Borgo, Porta del Monte e Porta del Verzieri, si sfidano per aggiudicarsi il Palio ed eleggere la propria Castellana, che nella vicenda storica era Margherita Malatesta di Rimini, moglie del Conte Carlo che governava Montone in sua assenza.
Focolieri, giocolieri e sbandieratori animano le vie della città, tra personaggi in costume d’epoca, antichi mestieri e rappresentazioni di vita medievale, fino al Gran Corteo Storico della Donazione della Santa Spina, che chiude la manifestazione.